Lettori fissi

martedì 8 settembre 2009

Ti guardo e il sole cresce



Ti guardo e il sole cresce
Presto ricoprirà la nostra giornata
Svegliati cuore e colori in mente
Per dissipare le pene della notte
 
Ti guardo tutto è spoglio
Fuori le barche hanno poca acqua
Bisogna dire tutto con poche parole
Il mare è freddo senza amore
 
E' l'inizio del mondo
Le onde culleranno il cielo
E tu vieni cullata dalle tue lenzuola
Tiri il sonno verso di te
Svegliati che io segua le tue tracce
Ho un corpo per attenderti per seguirti
Dalle porte dell'alba alle porte dell'ombra
Un corpo per passare la mia vita ad amarti
 
Un corpo per sognare al di fuori del tuo sonno
 
Paul Eluard

6 commenti:

  1. Immagine e parole ... un fiume su cui lasciarsi cullare e trasportare da un antico sogno.

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  2. Trovo la foto magnifica.
    In quanto ai versi non trovo altro che il silenzio di una lettura attenta..

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  3. Arrivo solo adesso....la foto e "LA" foto d'amore per eccellenza, ed Eluard il magico cesellatore di stati d'animo che sembrano parole ma sono essenza pura.

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  4. Eluard è stupendo e mi ha sempre messo "a disagio" questa sua straordinaria capacità lirica, gestita con parole semplici, melodiose.

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