Un bambino dalla pelle scura stava a guardare
il venditore di palloncini alla fiera del villaggio.
L'uomo era evidentemente un ottimo venditore,
poiché lasciò andare un palloncino rosso,
che salì in alto nel cielo,
attirando così una folla di aspiranti piccoli clienti.
Slegò poi un palloncino blu, e subito dopo uno giallo
e uno bianco, che volarono sempre più in alto
finché scomparvero.
Il negretto continuava a fissare il palloncino nero
e finalmente domandò :"Signore, se tu mandassi in aria
quello nero, volerebbe in alto come gli altri?"
Il venditore rivolse al bimbo un sorriso affettuoso, poi
strappò il filo che teneva legato il palloncino e,
mentre saliva in alto, spiegò:
"Non è il colore che conta.
E' quello che c'è dentro che lo fa salire".
il venditore di palloncini alla fiera del villaggio.
L'uomo era evidentemente un ottimo venditore,
poiché lasciò andare un palloncino rosso,
che salì in alto nel cielo,
attirando così una folla di aspiranti piccoli clienti.
Slegò poi un palloncino blu, e subito dopo uno giallo
e uno bianco, che volarono sempre più in alto
finché scomparvero.
Il negretto continuava a fissare il palloncino nero
e finalmente domandò :"Signore, se tu mandassi in aria
quello nero, volerebbe in alto come gli altri?"
Il venditore rivolse al bimbo un sorriso affettuoso, poi
strappò il filo che teneva legato il palloncino e,
mentre saliva in alto, spiegò:
"Non è il colore che conta.
E' quello che c'è dentro che lo fa salire".
Da: La preghiera della rana. Saggezza popolare dell'Oriente
di Anthony de Mello
Molto bella
RispondiEliminaGreat picture. thanks
RispondiEliminabellissime parole...un abbraccio laura...ciao..
RispondiEliminaellissimo .. grazie xo
RispondiEliminaBellissimo post molto significativo...ti lascio un abbraccio per una buona giornata
RispondiEliminaLA CONOSCO......mi è sempre piaciuta questa splendida interpretazione ......dove dà la giusta importanza di quello che uno E'.....e non di quello che appare................APPARIRE NON E' ESSERE............UN ABBRACCIO tra i mille colori di quei palloncini che volano in cielo in mezzo a quello nero.
RispondiEliminaNon è l'abito che fa importante chi lo indossa, ma cio che ha nell'animo e sa donare.
RispondiEliminaBaci
Dovremmo tutti imparare a volare.... buona giornata...un abbraccio!!
RispondiEliminaHo sempre invidiato coloro che riescono a sognare a..colori.
RispondiEliminaBuona giornata!
UN SEMPLICE CIAO PER AUGURARTI UNA SERENA E FELICE GIORNATA e MILLE SORRISI per FARTI COMPAGNIA
RispondiEliminaBuona giornata Laura....un abbraccio
RispondiEliminaL’immensità dell’anima..come spinta verso quel cielo che gli apparterà per sempre…ottima scelta Laura, un bacione
RispondiEliminaE' davvero bellisimo questo post, complimenti Laura, buona giornata e Buona Primavera!
RispondiEliminavero...verissimo, ciao Laura un saluto.
RispondiEliminaA volte basta una frase per racchiudere tutta una verità... l'umanità sta nel coglierne il vero significato... non sempre è così purtroppo.. un forte abbraccio
RispondiEliminaBella..... non è imnportante apparire.. ma essere.....un abbraccio e grazie
RispondiEliminaUn abbraccio mia cara...sei sempre nel cuore!
RispondiEliminaciao tesoro .. CHE POST BELLISSIMO ... un abbraccio dolcemente stritoloso!
RispondiEliminaMolto bella, quello che uno ha dentro è quello che vale di piu..è mostrare la propria anima.
RispondiEliminaUn bacio
BUONA DOMENICA CARA AMICA
RispondiEliminaUN CARO SALUTO
ciao Laura, molto bello questo scritto e soprattutto vero: non è importante quello che mostri ma quello che sei dentro.
RispondiEliminaUn abbraccio e una buona giornata
Carissima,da sempre ho dato importanza all'essenza, allo spessore che vi e' in ogni essere al di la'dell'aspetto esteriore che sicuramente appaga gli occhi, ma in questa societa' poche sono le persone che vanno oltre..........e scovare quelle che la pensano come te e' sempre piu'difficile in quanto in via d'estinzione.
RispondiEliminaUn sorriso, a presto.
Mi piace molto De Mello, mi ha aiutato a superare molti momenti difficil, ha una splendida filosofia di vita. Un sorriso
RispondiEliminaciao Laura un sorriso ....volante e il colore? tutti
RispondiEliminaSi conta quello che vive nel cuore,ma ormai in pochi vedono l'interno..ora guardano l'esteriorità..dolce giorno
RispondiEliminaBuona giornata Laura e tanti sorrisi per te!
RispondiEliminaMolto saggio questo racconto. Comprerò il libro di questo scrittore.
RispondiEliminaGrazie Laura
Ciao carissima, sempre messaggi positivi.
RispondiEliminaBrava!
Molto istruttivo.
RispondiEliminaLo farò leggere ai miei figli.
Un grande bacio
Messaggio molto bello e profondo, in quest'epoca in cui predomina l'apparire.
RispondiEliminaBuona giornata cara.
Ciao, amo una poesia che riassume il mio stato evolutivo, sarà anche decadente, è una poesia di Vincenzo Cardarelli, i Gabbiani:
RispondiEliminanon so ove trovino cibo e dove trovino pace balenando in burrasca, questa poesia me la consegnò una persona che vedo saltuariamente, anche abitando vicino, è questa la burrasca, vicina può essere la costa, il cibo, e il nido, ma il mare imperversa, essere se stessi così è un destino che si accetta, un destino che trovi finalmente tuo anche con il suo finire essere se stessi, quando ero alunno il maestro ci spiegò un pò della nascita dell'Italia e fui attratto da Amatore Sciesa, con il suo Tirem Innanz, passando per le finestre della sua casa prima della fucilazione, per farlo parlare e dire i nomi dei suoi, questa è la burrasca, ....i nostri ragazzi sapranno in che conchiglia che neanche i gabbiani aprono è nascosto il valore?
Gabbiani
Non so dove i gabbiani abbiano il nido,
ove trovino pace.
Io son come loro
in perpetuo volo.
La vita la sfioro
com'essi l'acqua ad acciuffare il cibo.
E come forse anch'essi amo la quiete,
la gran quiete marina,
ma il mio destino è vivere
balenando in burrasca.
Piace anche a me questo racconto di De Mello, dovremmo riflettere più spesso su questa riflessione.
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