Lettori fissi

giovedì 26 febbraio 2009

Nascita di Venere

Di Sandro Botticelli

Una sensualità virginea appena sbocciata...inconsapevole e candida...profuma di primavera questo quadro e di mare...

4 commenti:

  1. E' una delle opere chepreferisco del Botticelli.

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  2. Ciao di sicuro Botticelli, sembra "diciamo così" far vedere palesemente il suo dipinto, in esso si nascondono innumerevoli messaggi ermetici, tanto era forte a quei tempi la conoscenza di testi e argomenti ermetici esoterici alchemici, che come sai la chiesa combatteva, una in particolare può essere stigmatizzato così, la dea Venere se osservi la sua consonante V è se vuoi a forma di un calice, la forma uterina, o un compasso rivolto verso l'Alto, il pianeta Venere influisce molto su tutto il nostro sistema solare, Venere amore, amore di Venere e poi non per ultimo, come Venere altri episodi sono stati collocati nella sua sequela, i tedeschi la V la pronunciano con una F, se guardi questa lettera la sua figura ci fa pensare ad una chiave (inglese) da Idraulico....ti pare?....quindi possiamo anche pensare che Venere è la chiave di apertura a tanti significati intrinsechi.......sembra forse un gioco....ma prendiamolo come un puro ragionamento senza dogmi e precetti ciao a presto

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  3. Bravo Lorenzo.
    Molto interessante la tua esposizione.

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  4. Lino, vedo che hai letto i saggi di Maurizio Calvesi.
    L'alchimia è stata uno dei miei studi prediletti per diversi anni.
    Ho cominciato con Fulcanelli, (le catttedrali gotiche).

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