Sognai, placide cose de' miei novelli anni sognai.
Non più libri: la stanza dal sole di luglio affocata,
rintronata da i carri rotolanti su 'l ciottolato
da la città, slargossi: sorgeanmi intorno i miei colli,
cari selvaggi colli che il giovane april rifioria.
Giosuè Carducci
loooks a beautiful..setting in the country:)
RispondiEliminaCarducci.. le ricordo ancora quasi tutte a memoria.
RispondiEliminaCiao Laura intensa e dolce poetica immagine di Luglio, grazie di cuore
RispondiEliminaChe senso di pace e serenità!
RispondiEliminaCarducci mi piace molto, la foto poi è stupenda!
RispondiEliminagrazie, laura
RispondiEliminaPeccato si sia perso l'insegnamento a memoria di queste belle poesie
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