Lettori fissi

giovedì 23 aprile 2009

Il Bacio di Gustav Klimt

Tempesta di colori su di un soggetto di una dolcezza infinita. L'amore secondo Klimt, ovvero, secondo colui che può essere considerato, in un certo senso, il precursore dell'astrattismo.
La donna è coperta da un manto ricco di forme geometriche circolari, dolci, sinuose. L'uomo è subito delineato, invece, con una toga ricamata con cubi e forme "spigolose", a sottolinearne la forza e l'istinto protettivo che ha verso la propria amata.
Un capolavoro che ho visto dal vivo al Belvedere di Vienna.

4 commenti:

  1. a Romantic picture ,,of tumbling Dreams ,love :)

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  2. Klimt, è all'apice della secessione viennese insieme ad un altro controverso artista: Egon Schiele, accusato ed arrestato per reati sessuali con ragazzine minorenni da cui fors e una incinta, le stesse che dipingeva.......è lontana Atene, gli efebi e quanto di altro a quei tempi non era quel reato....non sto giustificando....a Milano ho avuto la curiosa esperienza di vedere i lavori di Klimt e di Schiele messi insieme....avevano un Leit Motiv, faceva parte di quella secessione, artistica, a quei tempi avvenivano grandi eventi la musica dodecafonica, l psicologia la psicanalisi e i costumi si stavano trasformando...accosterei, semmai nessun critico mi saltasse adosso anche Dalì con la sua donna con i cassetti prosegua questo messaggio sull'amore sull'eros, l'amore l'accostamento amoroso ha un diverso significato esempio da Hayez, con il suo famoso e partigiano bacio....c'è una lettura intima di Klimt degli anni ed epoche che stiamo respirando....

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  3. Schiele nel suo periodo di prigionia non aveva modelle ma sedie e altri angoli della sua prigionia comprese le guardie, aveva la stessa tensione la stessa tenacia.....l'arte è una linea mentale profetica....futura e futuribile sempre grazie ad ogno Dio....

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