Magritte è un caso particolare per la pittura, come provocazione sensoriale, arriva a contraddire ogni cosa che vediamo, non rivela e invece rivela, copre e invece non copre, se bastasse la loro chimica agli amanti e a chi si vuol bene, come l'acido per fare le incisioni scava a fondo finchè trova la "carne" da mordere, è un eufeminismo, certo, Magritte mette allo scoperto ogni situazione che vuole diversificarsi nel compiere il suo bacio, dentro quel velo ci siamo tutti compreso lui, Magritte.
Magritte è un caso particolare per la pittura, come provocazione sensoriale, arriva a contraddire ogni cosa che vediamo, non rivela e invece rivela, copre e invece non copre, se bastasse la loro chimica agli amanti e a chi si vuol bene, come l'acido per fare le incisioni scava a fondo finchè trova la "carne" da mordere, è un eufeminismo, certo, Magritte mette allo scoperto ogni situazione che vuole diversificarsi nel compiere il suo bacio, dentro quel velo ci siamo tutti compreso lui, Magritte.
RispondiEliminaMi ha sempre colpito molto quest'opera.
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