Lettori fissi

giovedì 30 luglio 2009

Buone vacanze e arrivederci a settembre

Miei cari, vi lascio questa immagine come saluto, sono in partenza per le vacanze.
Ringrazio ciascuno di voi per  la vostra amicizia ed il vostro affetto..vi porto nel cuore, ognuno il suo spazio..ognuno in modo unico e speciale perché è così che sento chi mi ha dimostrato affetto e dolcezza.
Vi auguro buona vita,
vi auguro ogni bene,
prendetelo dove riuscite a vederlo
stringetelo forte , fate sempre scorta
di bellezza per non lasciarvi mai piegare
dai giorni scuri e senza sole.
Ancora il mio grazie.
Un sorriso e una carezza.
Laura

mercoledì 29 luglio 2009

Non mi interessa cosa fai per vivere



Voglio sapere quello che desideri ardentemente e se osi sognare quello che il tuo cuore brama… Non mi interessa quanti anni hai, voglio sapere se ti renderesti ridicolo per amore ,per i tuoi sogni, per l’avventura di esistere. Non mi interessa quanti pianeti quadrano la tua luna, voglio sapere se hai toccato il centro della tua sofferenza ,se i tradimenti della vita ti hanno aperto o se ti hanno accartocciato e chiuso per paura di altro dolore…. Voglio sapere se puoi stare col dolore mio o tuo, senza muoverti per nasconderlo, logorarlo o ripararlo…. Voglio sapere se puoi stare con la gioia, mia o tua, se puoi danzare selvaggiamente E lasciare che l’estasi ti riempia fino alla punta delle dita di mani e piedi Senza avvertirci di stare attenti, di essere realistici o di ricordarci I limiti dell’essere umani… Voglio sapere se puoi vedere la bellezza anche se non è bello ogni giorno, e se puoi scaturire la tua vita dalla presenza di dio. Voglio sapere se puoi vivere col fallimento, il tuo ed il mio e sapere stare Ancora sulla riva di un lago e gridare alla luna argentea “si!” Non mi interessa dove vivi o quanti soldi hai, voglio sapere se riesci ad alzarti dopo una notte di dolore e disperazione consumata fino all’osso e fare ciò che deve essere fatto per i bambini non mi interessa sapere chi sei o come sei giunto qui. Voglio sapere se staresti al centro del fuoco con me senza indietreggiare… Non mi interessa sapere dove o cosa o con chi hai studiato. Voglio sapere se puoi stare solo con te stesso, e se veramente Ami la compagnia che tieni a te stesso nei momenti vuoti….

Orian Mountain Dreamer
Capo degli Oglala Sioux

Danza!

La Vita danzala,
ammaliala e stordiscila con l'allegria
spingila la Vita e amala
balla della sua musica
e lei canterà di te...

I confini dell'anima



Per quanto tu cammini, ed anche percorrendo ogni strada,
non potrai mai raggiungere i confini dell'anima;
tanto profonda è la sua vera essenza.

Eraclito

lunedì 27 luglio 2009

Buona notte e una carezza

Vorrei venirvi a trovare singolarmente, ma non riesco a trovare il tempo.
Perdonatemi se lo faccio da qui.
Un bacio

E' facile capire..

E' facile capire come nel mondo
esista sempre qualcuno che attenda
qualcun altro, che ci si trovi in un deserto
o in una grande città.

E quando
questi due esseri si incontrano,
e i loro sguardi si incrociano,
tutto il
passato e tutto il futuro
non hanno più alcuna importanza.

Esistono solo in
quel momento
e quella straordinaria certezza che tutte le cose sotto il sole
sono state scritte dalla stessa Mano:
la Mano che risveglia l'Amore e che ha
creato un'anima gemella per chiunque lavori,
si riposi e cerchi i propritesori sotto il sole.

Perché, se tutto questo non esistesse,
non avrebbero più
alcun senso i sogni dell'umanità.

da "L'alchimista" di Paulo Coelho

sabato 25 luglio 2009

Buon nuovo giorno miei cari



E che il sole risplenda nei vostri cuori.

Pace interiore



Ogni fiore sorride con me.
Quanto verde rigloglio tutto intorno!
Com'è fresco il soffio del vento!
La pace è ogni passo.
E fa gioioso il sentiero senza fine.

Thich Nhat Hanh


In questi versi è racchiusa l'essenza del messaggio di Thich Nhat Hanh:
la pace non è qualcosa di esterno che bisogna inseguire o conquistare.
Vivere in consapevolezza, rallentare i ritmi, godere di ogni passo e di ogni respiro è sufficiente.
La pace è già presente in ogni passo; se camminiamo con questo spirito, a ogni passo ci spunterà un fiore sotto i piedi. I fiori ci sorrideranno davvero, augurandoci buon viaggio.
Arnold Kotler

giovedì 23 luglio 2009

A domani tesori miei

Un bacione!

La vita si ascolta, così come si ascolta il mare...



Le onde montano, crescono, cambiano le cose. Poi, tutto torna come prima ma non è più la stessa cosa.Ed è qualcosa da cui non puoi scappare, il mare. Ma soprattutto il mare chiama... non smette mai, ti entra dentro, ce l'hai addosso, è te che vuole. Puoi anche far finta di niente, ma non serve. Continuerà a chiamarti, senza spiegare nulla, senza dirti dove, ci sarà sempre un mare, che ti chiamerà.

Perché è così che ti frega, la vita. Ti piglia quando hai ancora l'anima addormentata e ti semina dentro un'immagine, o un odore, o un suono che poi non te lo togli più. E quella lì era la felicità. Lo scopri dopo, quand'è troppo tardi. E già sei, per sempre, un esule: a migliaia di chilometri da quell'immagine, da quel suono, da quell'odore. Alla deriva.

Sai cos'è bello, qui? Guarda: noi camminiamo, lasciamo tutte quelle orme sulla sabbia, e loro restano lì, precise, ordinate. Ma domani, ti alzerai, guarderai
questa grande spiaggia e non ci sarà più nulla, un'orma, un segno qualsiasi, niente. Il mare
cancella, di notte. La marea nasconde. È come se non fosse mai passato nessuno.
È come se noi non fossimo mai esistiti. Se c'è un luogo, al mondo, in cui puoi non pensare a nulla, quel luogo è qui. Non è più terra, non è ancora mare. Non è vita falsa, non è vita vera. È tempo. Tempo che passa. E basta...

da "Oceano Mare" Alessandro Baricco 

mercoledì 22 luglio 2009

I ragazzi che si amano

I ragazzi che si amano si baciano in piedi
Contro le porte della notte
E i passanti che passano li segnano a dito
Ma i ragazzi che si amano
Non ci sono per nessuno
Ed è la loro ombra soltanto
Che trema nella notte
Stimolando la rabbia dei passanti
La loro rabbia il loro disprezzo le risa la loro invidia
I ragazzi che si amano non ci sono per nessuno
Essi sono altrove molto più lontano della notte
Molto più in alto del giorno
Nell'abbagliante splendore del loro primo amore

Jaques Prevert

martedì 21 luglio 2009

Hai mai visto una stella cadente?

Se la risposta è sì, sai che è uno spettacolo di pochi secondi.
Ma finchè dura, quella stella brilla come nessun altra nel cielo
e mentre attraversa il firmamento tutti si fermano con il naso all'insù
a guardarla.
Tanta gente ammaliata dalla sua magia
spera che un desiderio impossibile
si avveri...

Sergio Bambarèn "Il sole e la cometa"

E' tantto lontano il mare?

E continuo e non smetto
di cercare fiori tra i sassi..
voglio collezionare
tanti colori da appendere
alle pareti del cuore..
ma tu..dimmi
è tanto lontano il mare?

lunedì 20 luglio 2009

Er leone riconoscente

Panthera leoEquipment:Nikon D70s	  Nature / Animals

Ner deserto dell' Africa, un Leone
che j' era entrato un ago drento ar piede,
chiamò un Tenente pe' l' operazzione.
- Bravo! - je disse doppo - lo t' aringrazzio:
vedrai che sarò riconoscente
d' avemme libberato da ' sto strazio;
qual' é er pensiere tuo? d' esse promosso?
Embè, s' io posso te darò ' na mano... -
E in quella notte istessa
mantenne la promessa
più mejo d' un cristiano;
ritornò dar Tenente e disse: - Amico,
la promozzione é certa, e te lo dico
perché me so' magnato er Capitano.
 
Trilussa

Un consiglio

Quando l’amore vi chiama, seguitelo.
Anche se le sue vie sono dure e scoscese.
E quando le sue ali vi avvolgeranno, affidatevi a lui.
Anche se la sua lama, nascosta tra le piume vi può ferire.
E quando vi parla, abbiate fede in lui.
Anche se la sua voce può distruggere i vostri sogni
come il vento del nord devasta il giardino.
Poiché l’amore come vi incorona così vi crocefigge.
E come vi fa fiorire così vi reciderà.

K. Gibran

domenica 19 luglio 2009

Sulla gentilezza

La gentilezza delle parole crea fiducia
la gentilezza dei pensieri crea profondità
la gentilezza nel donare crea amore

Lao- Tzu

Dedicata a tutti gli amanti dei gatti, come me



Gli animali furono
imperfetti, lunghi
di coda, plumbei
di testa.
Piano piano si misero
in ordine,
divennero paesaggio,
acquistarono in grazia, volo.
Il gatto, 
soltanto il gatto apparve completo
e orgoglioso:
nacque completamente rifinito
cammina solo e sa quello che vuole.

L'uomo vuol essere pesce e uccello,
il serpente vorrebbe avere le ali, 
il cane è un leone spaesato,
l'ingegnere vuol essere poeta,
la mosca studia la rondine,
il poeta cerca di imitare la mosca,
ma il gatto
vuole esser solo gatto
dai baffi alla coda,
dal fiuto al topo vivo,
dalla notte fino ai suoi occhi d'oro.

Non c'è unità come la sua,
non hanno 
la luna o il fiore
una tale coesione:
è una sola cosa
come il sole o il topazio,
e l'elastica linea del suo corpo,
salda e sottile, è come
la linea della prua di una nave.
I suoi occhi gialli
hanno lasciato una sola
scanalatura
per gettarvi le monete della notte.

Oh piccolo
Imperatore senz'orbe,
conquistatore senza patria,
minima tigre da salotto, nuziale
sultano del cielo
delle tegole erotiche,
il vento dell'amore
nell'aria aperta
reclami
quando passi
e posi
quattro piedi delicati
sul suolo,
fiutando,
diffidando
di ogni cosa terrestre,
perché tutto 
è immondo
per l'immacolato piede del gatto.

Oh fiera indipendente
della casa, arrogante
vestigio della notte,
neghittoso, ginnastico
ed estraneo,
profondissimo gatto,
poliziotto segreto
delle stanze,
insegna
di un
irreperibile velluto,
probabilmente non c'è
enigma
nel tuo contegno,
forse non sei mistero,
tutti sanno di te ed appartieni
all'abitante meno misterioso,
forse tutti si credono
padroni,
proprietari, parenti
di gatti, compagni,
colleghi,
discepoli o amici
del proprio gatto.

Io no.
Io non sono d'accordo.
Io non conosco il gatto.
So tutto, la vita e il suo arcipelago,
il mare e la città incalcolabile,
la botanica,
il gineceo coi suoi peccati,
il per e il meno della matematica,
gl'imbuti vulcanici del mondo,
il guscio irreale del coccodrillo,
la bontà ignorata del pompiere,
l'atavismo azzurro del sacerdote,
ma non riesco a decifrare il gatto.
Sul suo distacco la ragione slitta,
numeri d'oro stanno nei suoi occhi.

Pablo Neruda

venerdì 17 luglio 2009

Dolce notte

A domani..

Anima



Sette volte ho disprezzato la mia anima.
La prima volta, fu quando la vidi timorosa di poter toccare le altezze.
La seconda volta, fu quando la vidi zoppicante dinanzi allo storpio.
La terza volta, fu quando le fu dato di scegliere tra via ardua e via facile, ed essa scelse quella facile.
La quarta volta, fu quando commise un torto, e si confortò pensando che anche altri commettono torti.
La quinta volta, fu quando diventò tollerante per debolezza,
e attribuì alla forza quella sua pazienza.
La sesta volta, fu quando disprezzò la bruttezza di un volto,
e non lo riconobbe come una delle sue maschere.
E la settima volta, fu quando levò un canto di lode,
e ritenne che fosse questa una virtù.

kahlil Gibran

giovedì 16 luglio 2009

Dolci sogni colorati miei cari

Arcobaleno

E' un ponte tra terra e cielo,
possibilità...
un camminare leggero sulle pietre,
in equilibrio.
Ora gioca nell'immenso
oceano.
Ora è l'unica direzione.

mercoledì 15 luglio 2009

Itaca

Quando ti metterai in viaggio per Itaca
devi augurarti che la strada sia lunga
fertile in avventure e in esperienze.
I Lestrigoni e i Ciclopi
o la furia di Nettuno non temere,
non sarà questo il genere d'incontri
se il pensiero resta alto e il sentimento
fermo guida il tuo spirito e il tuo corpo.
In Ciclopi e Lestrigoni, no certo
né nell'irato Nettuno incapperai
se non li porti dentro
se l'anima non te li mette contro.

Devi augurarti che la strada sia lunga
che i mattini d'estate siano tanti
quando nei porti - finalmente e con che gioia -
toccherai terra tu per la prima volta:
negli empori fenici indugia e acquista
madreperle coralli ebano e ambre
tutta merce fina, anche aromi
penetranti d'ogni sorta, più aromi
inebrianti che puoi,
va in molte città egizie
impara una quantità di cose dai dotti.

Sempre devi avere in mente Itaca
- raggiungerla sia il pensiero costante.
Soprattutto, non affrettare il viaggio;
fa che duri a lungo,per anni, e che da vecchio
metta piede sull'isola, tu, ricco
dei tesori accumulati per strada
senza aspettarti ricchezze da Itaca.

Itaca ti ha dato il bel viaggio,
senza di lei mai ti saresti messo
in viaggio: che cos'altro ti aspetti?

E se la trovi povera, non per questo Itaca ti avrà deluso.
Fatto ormai savio, con tutta la tua esperienza addosso
Già tu avrai capito ciò che Itaca vuole significare.
C. Kavafis

lunedì 13 luglio 2009

Calma e vento



Soffio

Tra i capelli

Colori

Disordinati

Spighe scompigliate

Aghi di lancette lente

Successioni di istanti

Alternanze senza fretta

Soffio e cerco.

domenica 12 luglio 2009

"Fate" buona nanna..

Voi serpi maculate con lingua biforcuta, ramarri e vermi ciechi, spinosi porcospini

rimanete nascosti nella tenebra muta, non recate alcun male, non venite vicini.

Non venite vicini, offesa non recate alla nostra diletta Regina delle fate!

 

Philomel with melody, sing in our sweet lullaby

Lulla, lulla, lullaby; lulla, lulla, lullaby

Never harm, nor spell, nor charm, come our lovely lady night

So goodnight with lullaby

 

Ragni tessitori non vi avvicinate, neri scarabei non v’appressate,

vermi e lumache del male non fate

 

Philomel with melody, sing in our sweet lullaby

Lulla, lulla, lullaby; lulla, lulla, lullaby

Never harm, nor spell, nor charm, come our lovely lady night

So goodnight with lullaby

"Sogno di una notte di mezza estate"

W. Shakespeare

venerdì 10 luglio 2009

Ma che sonno..!!

Una dolce carezza a tutti e un bacino sul naso!

Sogno d'estate

Sognai, placide cose de' miei novelli anni sognai.
Non più libri: la stanza dal sole di luglio affocata,
rintronata da i carri rotolanti su 'l ciottolato
da la città, slargossi: sorgeanmi intorno i miei colli,
cari selvaggi colli che il giovane april rifioria.

Giosuè Carducci

Sull'amicizia

"Amico mio, tu e io rimarremo estranei alla vita, e l'uno all'altro, e ognuno a se stesso, fino al giorno in cui tu parlerai ed io ti ascolterò, ritenendo che la tua voce sia la mia voce: e quando starò ritto dinanzi a te pensando di star ritto dinanzi ad uno specchio".

Gibran Kahlil

giovedì 9 luglio 2009

L'Aur ora



A tutti e' dovuto il mattino,
ad alcuni la notte.
A solo pochi eletti
la luce dell'aurora.

Emily Dickinson

Viaggio



"Si possono percorrere milioni di chilometri in una sola vita senza mai scalfire la superficie dei luoghi nè imparare nulla dalle genti appena sfiorate. Il senso del viaggio sta nel fermarsi ad ascoltare chiunque abbia una storia da raccontare. Camminando si apprende la vita camminando si conoscono le cose camminando si sanano le ferite del giorno prima. Cammina guardando una stella ascoltando una voce seguendo le orme di altri passi. Cammina cercando la vita curando le ferite lasciate dai dolori. Niente può cancellare il ricordo del cammino percorso."

Rubén Blades

mercoledì 8 luglio 2009

E poi..

..silenzi

Fate

Fantasy_Night time woodland fairy ( Fate-Girl )

Libratevi in alto, libratevi in basso,
figure delicate di fate felici.
Il soffio inestinguibile di una bellezza imperitura
spira attraverso le magnifiche sfere;
Lieta respira questa cerchia.

Richard Wagner

Non piangere

a1_Crepuscolo_con arco in pietra (=bello=)

Non piangere, non dire che nulla ti resta quaggiù.
Ti resta sui monti il passare del temporale;
l'alba lontano sul mare aperto, e il giorno
per la valle, e gli ulivi, e il frastuono della città.

 Ti resta ancora, l'umile lido a riparo dai venti,
dove, sul calar della sera, cadono sopra gli scogli,il molo,
le case, il vecchio pescatore che remiga lentamente.

Non piangere!

Ti resta laggiù, guarda, tutta la vita nostra. Tutta.
Essa sta laggiù con tacita e innocente serenità,
con la sua bellezza sorridente e spensierata,
con la sua ombra, l'ombra cancellata via via
dal crepuscolo e dalla brezza notturna.


Lambros Porfiras

martedì 7 luglio 2009

Il posto giusto



"Quando raggiungete un luogo, cercate di capire se il vostro cuore lo sente. Se questo non accade, cambiate direzione. Continuate a seguire ciò che fa star bene il vostro cuore, sinché non troverete il posto giusto. Vi accorgerete di essere arrivati al posto giusto quando sentirete l'amore che avevate provato prima di partire."

Cuore d'Orso,
sciamano pellerossa della tribù dei Creek

Nel tuo sonno, al limite dei sogni



Nel tuo sonno, al limite dei sogni,
aspetto guardando in silenzio il tuo viso,
come la stella del mattino
che appare per prima alla tua finestra.
Con i miei occhi berrò il primo sorriso che,
come un germoglio, sboccerà sulle tue labbra.
Il mio desiderio è solo questo.

R. Tagore

Conversione di San Paolo

Caravaggio

Il dipinto si trova nella chiesa di Santa Maria Del Popolo a Roma.
Imperdibile.

lunedì 6 luglio 2009

Sulla mutevolezza

Noi siamo come nuvole che velano la luna a mezzanotte;
Così irrequiete sfrecciano, e sfavillano, e fremono,
striando l'oscurità radiosamente! - eppure subito
la notte si richiude attorno le cancella:

o come lire dimenticate, le cui dissonanti corde
rendono a ogni vario soffio del vento una risposta diversa,
alla cui fragile struttura nessuna nuova vibrazione apporta
un tono o una modulazione pari all'ultimo.

Noi riposiamo, e un sogno ha la potenza di avvelenarci il sonno.
Ci alziamo, e un pensiero errante può inquinare il giorno.
Sentiamo, concepiamo o ragioniamo, ridiamo o piangiamo,
ci disperiamo, o gettiamo via ogni affanno:

è tutto uguale! Sia una gioia o un dolore,
il percorso da compiere dal suo abbandono non si è ancora concluso:
l'ieri dell'uomo non può mai essere simile al domani;
niente nel mondo può durare, eccetto la Mutevolezza.

Percy B. Shelley

domenica 5 luglio 2009

Dolce notte e siate sereni

Felice domenica a tutti

E un bacio

Che bello giocare coon le ombre!

E' straordinario, è davvero magnifico giocare
con le ombre...
soprattutto quando il riflesso è
quello di un bellissimo fiore...
la luce ...
la bellezza...
l'armonia e tutto il resto!
Grazie fiore, sei tutto ciò
che voglio che tu sia,  adesso...!

Domani, ieri, che vogliono dire queste parole?

Non c’è che il presente.
Una volta nevica. Un’altra volta piove. Poi c’è un po’ di sole, un po’ di vento.
Tutto ciò è adesso. Non è stato, non sarà. E’. Sempre. Tutto insieme.
Perché le cose vivono in me e non nel tempo. E in me tutto è presente”.

Agota Kristof

venerdì 3 luglio 2009

Vi abbraccio sul cuore e a domani miei cari

50267247.jpg Fantasy image by Gypsy48

Amore sincero


Com’è soave l’amore
quand’è sincero da entrambe le parti:
è un airone bianco sulla neve:
l’occhio non lo separa.

Anonimo Giapponese

Incontro di due mani

Incontro di due mani
in cerca di stelle, nella notte!

Con che pressione immensa
si sentono le purezze immortali!

Dolci, quelle due dimenticano
la loro ricerca senza sosta,
e incontrano, un istante,
nel loro circolo chiuso,
quel che cercavano da sole.

Rassegnazione d'amore,
tanto infinita come l'impossibile!

Juan Ramon Jimenez

giovedì 2 luglio 2009

Vita



Stringi forte la vita che è in te
afferrala e abbracciala
difendila dall'odio e dal rancore
proteggila dal vento
soffiale un respiro
e trattienila...
convincila  a restare...

Attimo



Nessun cielo di una notte d'estate senza respiro
giunge così profondo nell'eternità,
nessun lago, quando le nebbie di diradano,
riflette una calma simile
come l'attimo
quando i confini della solitudine si cancellano
e gli occhi diventano trasparenti
e le voci diventano semplici come venti
e niente c'è più da nascondere.
Come posso ora aver paura?
Io non ti perderò mai.

Karin Boye

Da " Il piccolo principe"



Da tempo gli uomini coltivano
cinquemila rose nello stesso giardino..
e non trovano quello che cercano..
E tuttavia quello che cercano
potrebbe essere in una sola rosa o in un
po’ di acqua..

Antoine de Saint-Exupéry

mercoledì 1 luglio 2009

Dolcezze..



..fatte di parole..fatte di mani e carezze
caramelle gommose
al gusto di fragole e more..
confetti da scartare avvolti in carta dorata..
quel gusto appiccicoso
che ritrovi sulle labbra, e sul mento
quello che poi regali insieme
ad  un bacio...
Dolcezze..
negli occhi
che ridono quando le mani
pescano  e cercano in fondo al cuore..
pure e innocenti
come i desideri di un bambino...

"La felicità"?



Disse il bell'uccello e rise con il suo becco dorato,
"la felicità, amico, è ovunque, sui monti e nelle valli, nei fiori e nei cristalli".

Herman Hesse