Lettori fissi

venerdì 20 luglio 2012

Musica all'aperto fino a notte

Musica all'aperto fino a notte

SI
 
 8

No
 
 18

No, con eccezione per gli eventi 'speciali'
 
 28

Il cantante Bruce Springsteen.

















In questo caso avrei consentito agli artisti di terminare il loro duetto, mentre non sarei altrettanto 'generosa' con 'schiamazzatori'.
E voi che ne pensate?

90 commenti:

  1. L'altra sera, essendo a Roma, a cena vicino al Gianicolo, ho pensato di andare a farvi due passi per ammirare la città dall'alto e godermi il fresco della notte...
    Con sorpresa mi sono trovato in mezzo a una discoteca all'aperto proprio sotto la statua di Garibaldi con un fracasso infernale...
    Certo sarà l'età non più verde che mi fa parlare così...ma che tristezza...

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  2. Ho votato NO e sai perché? Abito vicino a Villa Pamphili e ti assicuro che a tutto c'è e ci deve essere un limite. Soprattutto quando sei costrettA ad alzare a tua volta il volume della TV per riuscire a seguire ciò che stai vedendo. O più semplicemente quando ti devi alzare presto al mattino per andare a lavorare

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  3. ti capisco...io sono fuggito...ma fino a che ora hanno continuato?...e tutte le sere d'estate è così?!

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  4. Non ti saprei dire l'ora perché a volte il sonno ha la meglio sugli schiamazzi. Per fortuna non accadono spesso questi eventi, perlomeno lì al Gianicolo. Ma a Villa Pamphili d'estate è un continuo. In quel caso gli schiamazzi arrivano un po' più ovattati

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  5. Ho votato no.
    Per quanto riguarda l'evento londinese citato, dico che le autorità hanno fatto bene ad interrompere il concerto all'ora stabilita.
    I cosiddetti vip si devono abituare a rispettare le norme valide per i comuni mortali, in questo e in tutti gli altri campi.

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  6. il tuo ragionamento è assolutamente condivisibile...in linea di principio non fa una grinza...però nel caso specifico gli artisti avrebbero 'donato' appena un po' di più della loro musica agli spettatori...e si può essere appassionati o meno...ma la qualità di Springsteen e Mc Cartney secondo me avrebbe meritato un'eccezione...altro discorso...ripeto...per chi tutto è tranne che 'artista'...

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  7. Ho votato "no, con esclusione di eventi speciali", perche' penso non si possano imporre orari ferrei agli artisti su un palco. Lo spettacolo spesso e' fatto di improvvisazione e di coinvolgimento del pubblico da parte loro e non si puo' suonare la campanella dicendo: la lezione e' finita, tutti a casa, ora....
    Altro discorso per le cosiddette "notti bianche" all'insegna dello schiamazzo: li' staccherei la spina senza "se" e senza "ma"

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  8. Penso che in occasioni specialissime si possa sforare oltre i normali limiti di orario (purché esistano e siano adeguati alla tutela della salute pubblica). Inoltre deve esserci una preventiva informazione della popolazione coinvolta affinché possa organizzarsi al meglio e purché siano veramente poche queste occasioni. Purtroppo spettacoli all'aperto ed attività commerciali di ritrovo e di aggregazione sono sempre in costante conflitto fra di loro. Qui da noi, per esempio, c'è un conflitto aperto fra le "baracchine"(come vengono chiamati qui a Livorno i bar usati come punto di ritrovo della gioventù livornese situati sulla passeggiata lungomare) e gli abitanti delle case che si affacciano sulla via, come fra i vari locali nel quartiere Venezia e le case soprastanti, sopratutto per i fine settimana e per il periodo estivo. Come uscirne? Non ne ho idea, visto che ormai la "movida" dei giovani si è ormai spostata nelle ore notturne. Ma questo è un problema di tutti i giorni... i grandi eventi sono altra cosa!

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  9. qui non si tratta di VIP, ma di Artisti con la A maiuscola, che danno il meglio di se' su un palco, spesso improvvisando variazioni sul pezzo che stanno suonando, presi dall'atmosfera e dall'ispirazione del momento... non e' gente che mette su un disco dopo l'altro... staccare loro la spina la trovo una mancanza di sensibilita' , per non dire altro... anche perche' si trattava di un evento non certo abituale....

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  10. da me hanno fatto per tanti anni le feste estive, però alle 13 tutto si fermava..
    un po di rispetto per ki vuole dormire.....io ho votato no..

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  11. No con eccezione !Solo per eventi particolari .....qui stiamo sempre in festa dalla primavera all'autunno ,a me la musica piace tutta , pero' penso che dopo la mezzanotte si debba andare tutti a nanna pensando anche a chi lavora e deve alzarsi presto------ho un piano bar a 20 m non avete idea degli schiammazzi e le urla oltre la musica , vi assicuro che la sera con le finestre aperte non sento la tv ed il telefono....PER CUI IL NO E' GIUSTIFICATO!

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  12. Ho votato sì.
    Sì alla musica, così come succedeva quando ero giovane e le sagre di paese duravano fino a notte fonda. Gli anziani di allora, anche se si alzavano all'alba per i lavori nei campi, mai hanno protestato, anzi dicevano che li manteneva giovani.
    La musica dovrebbe conciliare il sonno.
    Altro sono gli schiamazzi e la maleducazione, quella va perseguita e punita da parte di chi lo deve fare.

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  13. Sfondate una porta aperta e....sanguinante!
    Io abito a ridosso di un villaggio turistico che fa animazione per bambini fino alle 23:15. Lo so, è un orario decente, ma provate un po' ad ascoltare vostro malgrado un animatore DEFICIENTE che ritiene che tutti i bambini siano DEFICIENTI e SORDI visto il volume dell'amplificazione, per tutte le sere che Dio manda sul nostro pianeta nei mesi di giugno, luglio ed agosto, senza giorni di riposo. Una tortura! Non posso vedere un film in santa pace, se non con le cuffie. Io mi domando come si divertono i bambini oggi....per questo alla mia nipotina cerco di far ascolare musica rock (la prima canzone è stata Whole Lotta Love dei Led Zeppelin ) e non quelle canzoncine sceme sugli spaghetti, le patatine fritte e gli accenditori di stelle. Bastaaaaa!!!!
    Comunque il mio è un paese turistico, ma la diatriba sulla durata delle serate è stata sempre una spina nel fianco. Adesso vige la legge che negli chalet la si può fare a volume alto fino alle due di notte, poi si spegne o si abbassa drasticamente e si lascia spazio alle risse e agli schiamazzi. La musica organizzata dal Comune, tipo concerti in piazza (sempre meno, in verità), massimo si va a mezzanotte...Comunque a me la musica dal vivo in genere piace sempre ascoltarla, ma che sia di qualità, in giro però ci sono cornacchie e anatre che lacerano i timpani e lo spirito. Per quanto riguarda il concerto di Londra è stato un vero peccato perchè le 22:30 non è che sia un orario proibitivo, gli artisti sul palco non erano Pupo e Gigi d'Alessio (con tutto il rispetto, eh?), ma c'è anche da dire che a Londra la vita notturna finisce più o meno alle 23, quando chiude la metropolitana. Comunque alla fine avevano suonato per tre ore e mezza....che vuoi di più dalla vita?
    Ho votato 'no, con esclusione di eventi speciali'.

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  14. Io Paul McCartney me lo sarei portato a casa a cantare fino all'alba e oltre...

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  15. Il problema non è solo la musica ma tutto il contorno (bottiglie rotte, schiamazzi, gente ubriaca ecc.)

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  16. Tra poco ci saranno le Olimpiadi a Londra, forse disturbavano il sonno degli atleti già arrivati in città e in preparazione per l'inizio delle gare.

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  17. io avrei fatto lo stesso, ma con Springsteen!!

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  18. Niente in contrario, se abiti lontano da casa mia :-))))

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  19. ma dove le peschi certe idee?! ...ma no...dai...era una battuta...




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  20. ..io tutti e dueeee!!!

    ..però ho votato NO, perché non mi sento di imporre i miei gusti agli altri, che magari si infastidiscono...come mi infastidirei io ad avere vicino casa un concerto di un urlatore qualunque.
    Non parliamo poi delle caciare a tutti i costi nei posti più belli del mondo...volume altissimo, schiamazzi fino a tarda notte...ma 'ndo' sta scritto??
    I concerti si fanno all'Auditorium..al massimo allo stadio..tie'...ti concedo anche il Circo Massimo (e poveracci quelli che abitano all'Aventino!); ma se si fanno dentro la città...vicino alle abitazioni, io dico che il rispetto per il pubblico riposo deve essere sacrosanto...senza contare che ci sono anche i malati, gli anziani e i bambini (ai quali che gli frega del Boss?)...no....voto no...
    ...immagino che al Gianicolo abbiano spodestato anche Pulcinella..

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  21. Io ho votato sì, perchè non è che c'è un concerto tutte le sere.... e di norma non si finisce poi COSì tardi (vabbè, in Italia capita di cominciare quando altrove si sarebbe già finito... ma nei locali, non in piazza)
    Sere fa hanno suonato in piazza i The Watch: iniziato alle 21.15, finito alle 23.20. Non mi pare una tragedia. Nessuno va a dormire alle 23, figuriamoci poi d'estate....
    Levare la corrente a un concerto secondo me è puramente da buzzurri incivili e basta....

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  22. io ho votato: no con esclusione di eventi eccezionali, che potrebbero anche essere anticipati per non creare problemi,
    anch'io abito in zona turistica e non è facile conciliare le due cose, c'è chi vuole dormire e chi fare casino

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  23. Ragionamento non accettabile, secondo me, perché troppo acquiescente verso i potenti (atteggiamento tipicamente italiano). Le regole, quando ci sono, devono essere rispettate da tutti, anche dai grandi nomi. Avrebbero anche 'donato' più rumore del preventivato. Il bello dell'Inghilterra é proprio che non si fanno eccezioni.

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  24. Sono perfettamente d'accordo su questa mania delle "notti bianche", che oltretutto servono ai sindaci, soprattutto a quelli con ambizioni smisurate come renzi matteino dalle parti nostre, a farsi propaganda con il popolino a spese dei cittadini che pagano le tasse. In un momento di crisi dovrebbero essere le prime iniziative ad essere tagliate. Fra l'altro mi ricordo che quando nel '73 fu instaurata la famigerata "austerity" uno dei provvedimenti fu proprio quello di anticipare di un'ora l'inizio degli spettacoli nei locali e alla tv, in modo da limitare i consumi.

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  25. Dico solo una cosa: dopo 50 anni stanno cantando insieme due BIG come Srpingsteen e McCartney e tu stacchi l'impianto alle 22:15???
    Personalmente... o sei scemo o sei tremendamente scemo.

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  26. Per fortuna il teatrino di Pulcinella è sempre lì, al solito posto. Chi non c'è più, invece, dallo scorso mese di giugno è il suo creatore Carlo Piantadosi
    Ma Pulcinella è un'istituzione al Gianicolo e di sicuro i suoi figlioli porteranno avanti questa tradizione. Sai che ogni volta che passo per il Gianicolo mi fermo anche io a guardare lo spettacolo? Sempre le stesse storia da quando 30 anni fa ci portavo mio figlio: praticamente i testi li so a memoria. Ma è sempre piacevolissimo sentire l'entusiasmo dei bimbi!!!!

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  27. ...anch'io ci andavo da piccina .....e ovviamente anch'io ricordo le battute.... ..."la morrte secca secca!!!..."

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  28. E quando ti ritrovi nel terreno limitrofo un club dove i giovani esercitano il karaoke, debutamente microfonati al massimo?

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  29. Da me è tuttora in corso l'Estate Colleferrina, con musica e spettacoli rigorosamente non oltre la mezzanotte, fatta eccezione per i fuochi d'artificio della serata finale del 24.
    L'apertura è stata invece con una serata di gruppi vocali iniziata un po' in ritardo. Così questi qui, che erano gli ultimi, sono arrivati a cavallo della mezzanotte. Il solerte vigile ha imposto lo spegnimento dell'amplificazione a quell'ora nello sconcerto generale, ma i ragazzi sono scesi dal palco, il pubblico si è avvicinato e abbiamo potuto ascoltare un'altra decina di minuti di musica.

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  30. Se mi fanno ascoltare un Mozart bene eseguito sono disposto per una volta a non chiudere occhio. Se mi fanno ascoltare fracasso a notte inoltrata sparo a vista...

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  31. Sì, teoricamente sì... amo la libertà e non mi piace mettere limiti a cose che non nuocciono davvero...
    ma certo comprendo il disturbo che possono recare ed io per prima ho un sonno delicato e odio i rumori... però ho anche imparato ad usufruire di tappi per le orecchie in caso di schiamazzi notturni!
    Sono d'accordo sul fatto che le regole, quando ci sono, vanno rispettate in ogni caso ed i concerti potrebbero essere organizzati in modo da non trasgredire ad esse!

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  32. penny lane e born in the USA?
    ma che razza di accoppiata è?
    e poi la prima non ha bisogno dei decibel della seconda per essere godibile
    Paul si svende appresso agli urlatori? mha!

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  33. Ma che stai a dì! Bruce un urlatore qualunque?!

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  34. se per te Bruce è un urlatore, come definisci, che so, i Deicide? (vai al minuto 1.00)

    http://www.youtube.com/watch?v=bH7ZZjBaa-Q

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  35. Eccomi!
    Io mi alzo tra le cinque e venti e le cinque e mezza tutte le mattine dell'anno, visto che tolti dieci giorni di ferie, alle 6.20 prendo il treno per Roma.
    A letto ci vado alle 22.15, estate, inverno, primavera e autunno.
    Credo che - con un po' di buon senso - non sarebbe impossibile organizzare eventi particolarmente rumorosi in luoghi dove non costringano tutti a vegliare finché non finiscono.
    La distinzione tra eventi speciali e non speciali è per me inaccettabile, visto che introduce comunque una questione di soggettività. E comunque, non è che siccome ad un concerto vanno 500 mila persone è giusto che io dorma tre ore, mentre se ci vanno solo 300 persone ho diritto a tutte le mie ore di sonno!
    E c'è chi lavora anche il sabato, e chi anche la domenica, e chi lavora di notte, e magari dorme di giorno... In conclusione: eventi, concerti, manifestazioni e quant'altro di rumoroso e caotico dovrebbe semplicemente essere organizzato dove non si dà fastidio; ci vorrebbe così poco! Chi ci vuole andare si prenda la sua bella macchinetta, e gli artisti trovino l'ispirazione anche fino alle 5 del mattino, e nessuno interromperà un'emozione!

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  36. Non avrei saputo dirlo meglio!!!!!!!! Grande!

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  37. che brutto esempio che hai riportato

    Bruce non è solo Born in the USA
    come i Beatles non sono solo Penny Lane...

    magari Twist and Shout sarebbe stato più consono (una cover che entrambi fanno/hanno fatto egregiamente!),
    ma poi perdevi la battuta sull'accoppiata...

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  38. io, ad esempio, Sono turnista, il mio ufficio (7 giorni su 7) apre alle 7 e chiude alle 23, quindi ci sono giorni, come oggi, in cui mi alzo alle 5.40, e giorni in cui arrivo a casa a mezzanotte e mezzo...
    però ho una fortuna: quando tocco il letto mi possono suonare gli Anthrax sotto la finestra che io proprio.... non sento. Morta al mondo

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  39. in effetti hai ragionissima...ma...
    posso chiederti dov'è che non dà fastidio un evento simile nei grandi centri urbani come Milano, Roma, Londra, Parigi, ecc ecc ??
    no, perchè è un po' difficile che Bruce e McCartney vadano a cantare in mezzo al Sahara..
    e non solo loro..
    non voglio obbligarti a pensarla come me, ma credo che una volta ogni tanto si possa sopportare anche mezz'oretta di casino in più.

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  40. Il concetto di "una volta ogni tanto" é troppo vago. Per me va bene come hanno fatto gli inglesi: l'autorità mette le regole e tutti le rispettano. Non c'é Springsteen che tenga. Punto.

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  41. Un esempio su Roma? L'ippodromo di Capannelle, quello di Tor di Valle, il litorale all'altezza dei Cancelli, l'aeroporto dell'Urbe, Pratica di Mare... E' il concetto di "nei grandi centri urbani" che va proprio eliminato. A Woodstock parteciparono 500.000 persone. Bethel non mi sembra fosse un grande centro urbano.
    Mi dà fastidio già tutte le notti il cane di quella *** di fronte che abbaia tutto il tempo, finché non si addormenta, perché d'estate lo chiudono in balcone. Quindi già dormo pochissimo d'estate, per questo. E vivo - per mia fortuna - in una zona dove queste grandi manifestazioni proprio non possono succedere. Pensa altrimenti!
    Ripeto: è questione di buon senso. Si può fare tutto, senza rompere le scatole a chi (e io proprio nell'esempio da cui si è partiti sono stra-parte in causa) magari venera le star che si esprimono ma non può concedersi il lusso di starle a sentire!

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  42. .... Ma come...... se ascolto springstone ad una certa ora tarda della notte ( un buon cd a tutto volume) mi denunciano......Se la stessa canzone viene cantata dal vivo e dallo stesso springbox..... si tratta di alta espressione artistica e tutti dovrebbero Esser d'accordo..... Sul gran sasso una sera intonai '''''la montanara''''' a valle sentii colpi di fucile!!!!!!! si capiva che non ero artisticamente perfetto.........ihihihihihihi

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  43. Io preferisco brani di autori deceduti.................. non fanno serate in notturne........ anzi riposano in pace..................

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  44. Sul gran sasso una sera intonai '''''la montanara''''' a valle sentii colpi di fucile!!!!!!! si capiva che non ero artisticamente perfetto.........

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  45. Ma ...un po' di buon senso...tutto qui...ci sono artisti e puri schiamazzatori...

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  46. Madrinaaaaaaaaaa a parte la musica , rispondi a quello che ti ho chiesto ?
    Oggi la tua protetta si è fatta 1 pancione coi resti di pesce arrostito .
    Mò sta dormendo , ma quando si sveglia è sempre + vispa e monella .
    Ieri si era arrampicata sull' albero sino in cima ed è ridiscesa .
    Pensa che anche la vicina di villa si è preoccupata .

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  47. credo che la cosa sia soggettiva, quello che per te è arte per me può essere schiamazzo notturno (e viceversa, naturalmente)
    chi dovrebbe decidere a chi consentire di sforare e a chi proibirlo?

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  48. ti avevo già risposto nel post precedente, è proprio una birbantessa ahahah, giocherellona, dai appena puoi falle altre foto!

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  49. Condivido con te Laura mi sembrava esagerato il provvedimento preso a Londra...tanto che è andato sui giornali di mezzo mondo...ripeto...il buon senso nella vita non guasta mai!...
    ma odio come te le manifestazioni 'rumorose' che si protraggono oltre il lecito.

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  50. Beh, io per mezzora di sonno mi lamenterei eccome!
    Poi, ripeto, una volta all'anno per mezzora passi. Ma è scritto così nel regolamento? Ci sono dei limiti? Poi diventa due volte l'anno? Poi quattro? Poi una volta al mese. Poi si allunga 'na mezzoretta. Poi un'altra mezzoretta tanto che fa. E alla fine diventa tutte le notti fino alle due... Per lo meno, in Italia così funziona. Poi, di Londra, a me frega assai poco! Io dormo a Viterbo!
    Quanto al "chi", concordo con Paolo. Che si fa, si nomina una Commissione che pubblica l'elenco dei geni cui è permesso far casino oltre l'orario consentito e delle pippe che invece devono zittirsi entro le 22.00?

    Ma non sarebbe - ripeto - più facile (e appunto "di buon senso") spostare questi mega eventi dove non disturbino? Ma, appunto, mi ripeto. Evidentemente non è più facile! E' più facile imporre il genio a chi non lo vorrebbe, interromperlo a metà a chi lo vorrebbe (non ho seguito la questione: ma quale canzone è stata interrotta?), ed in entrambi i casi, creare polemica.

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  51. mamma mia quanto sei rigido, peggio degli Svizzeri

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  52. Ora l' ho visto e risposto .
    X le foto se ne parla a Bari , xkè anche la macchina digitale è in tilt x il caldo .
    Ma ti rendi conto che sto solo in mutande xkè anche la canottiera mi da fastidio ? Si suda e si beve , si beve e si suda .

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  53. Scusate, ma non riesco proprio a considerare rigidità la richiesta di rispetto delle regole. Ma davvero dobbiamo lasciare tutto al caso o alla libera interpretazione di un funzionario qualsiasi? Ricorderei a tutti che dietro ogni finestra di ogni condominio c'è una storia diversa. Ci sono malati, bambini, anziani, persone che hanno bisogno di riposo per un lavoro particolare, ecc. ecc. Dietro quelle finestre non ci sono tutti fan di McCartney o di Bruce. Ecco perchè il rispetto delle regole dovrebbe essere auspicato da tutti, perchè i diritti da difendere non sono solo quelli dei "musicofili". Quindi, nessuna rigidità, solo la richiesta che si guardi agli interessi di tutti nel rispettare le regole.

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  54. Le vedrò a settembre allora perchè parto il primo agosto pr le vacanze!

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  55. Dopo aver letto il discorso di tigrotto59 mi sono deciso a votare per il No, sono contrario al chiasso di feste mal organizzate: anch'io da giovane ( sigh) prendevo la corriera verso le 5:30 per scendere da Ariccia a Roma quartiere Monteverde: e tutto il Tram del lungotevere da S.Giovanni in Laterano a S.Giovanni di Dio!
    Ma ero giovane e fresco di laurea!

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  56. Ok .
    Ad agosto vado solo 1 settimana a Zante in Grecia .
    Champy starà dalla signora di sotto , gattara scelta .

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  57. Ehm.. io ho votato Sì.
    Non è che stiamo diventando un paese di/per vecchi?!?
    Sicuramente il nostro è un paese supercementificato dove non c'è spazio, e quindi neppure spazi per la musica.
    Le partite di calcio sono silenziose? E ne fanno ben tante. Perché non sento mai lamentarsi del chiasso da stadio?
    Io abito a un paio di chilometri in linea d'aria da San Siro e ancora meno da Rho Fiera e li sento i concerti, spesso vorrei abitare più vicina, come un paio di settimane fa che c'erano i Red Hot Chili Peppers all'Heineken Jammin' Festival a Rho Fiera. Perché purtroppo con il lavoro e mia mamma non riesco più ad andarci, non riesco più ad andare da nessuna parte..

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  58. ...sì, siamo un paese per vecchi......ed io sono tanto stanca e vorrei dormire con tranquillità...senza musica (per quanto io adori Paul Mc Cartney e il Boss....)

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  59. Evidentemente alzarsi alle 5.20 la mattina per andare a lavorare è da vecchi, Ambra!
    (Effettivamente... da pischello facevo le quattro del mattino tutte i giorni... che mme fregava? Il giorno dopo all'una il pranzo lo aveva preparato quella vecchia de mi madre!:-)

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  60. Ma chi ama tanto la musica notturna non può comprare dei bei CD (possibilmente non piratati) da ascoltare CON LE CUFFIE?

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  61. No, questo no! Non è proprio la stessa cosa!
    Già tra un impianto stereo fatto bene (i 5.1 e gli mp3 manco li considero, parlo di vinili e di impianti "antichi") e la cuffia c'è un abisso: i bassi vanno sentiti nello stomaco!
    Poi c'è l'emozione del live, che è per forza impagabile, l'evento unico, la prestazione del momento... No, non sono emozioni paragonabili.

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  62. Bene! Abituala già appena torni a bari con la lettiera mi raccomando!

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  63. Ma proprio in città? In campagna non saremmo contenti tutti? In campagna è un'altra cosa!

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  64. In campagna OK.
    Altrimenti, per chi non vuole le cuffie, una bella camera insonorizzata.
    Con poche decine di migliaia di euro si può fare.

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  65. Sì, poche decine di migliaia di euro per insonorizzare, e qualche altra poca centinaia per invitare la star a suonare a casa tua!!!
    Ma quella dell'insonorizzazione è una spesa che farò appena avrò due euruzzi messi in croce (ossia mai)!
    Pensa che ho un impiantino stereo abbastanza serio e non posso usarlo!!!!! Vivo in una casa con i muri di carta velina. Se a quelli di sotto (non di sopra) cade una cosa, sembra sia caduta a me! Praticamente sappiamo tutto di tutti, nel palazzo!!!
    Insomma, anche se suono sempre in ore assolutamente "civili", mi rendo conto che quello di sotto dopo un po', o balla al ritmo dei woofer o è sul cornicione che medita di buttarsi giù!
    Morale della favola... praticamente non lo uso mai!
    Se mi fossi reso conto della situazione sonora del palazzo quando ho comprato casa, avrei sicuramente insonorizzato il soggiorno!
    (scusate l'OT!!!!!!)

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  66. Io sto in un piccolo centro... a pochi km dall'aeroporto... e gli aerei in atterraggio passano proprio davanti alla mia finestra... e questo succede tutti i giorni.
    La mia dose di rumori molesti è completa, non ne ho bisogno di altri.
    E per fortuna non ci sono voli notturni

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  67. Io abito in aperta campagna. E vi assicuro che dove non ci sono condomini che bloccano il suono questo si propaga quasi all'infinito. Quando qui c'è la sagra annuale che dura circa una settimana, vi posso ripetere quello che dice il presentatore (la presentatrice, di solito dalla voce riconosco Luciana), nonchè tutti i numeri estratti della lotteria. Quando questo succedeva alle due di notte, e dopo quattro ore la sveglia di mio marito suonava perchè doveva andare a lavorare, vi assicuro che la festa non era proprio divertente. Da quando ho fatto le debite rimostranze agli organizzatori le cose vanno decisamente meglio (come orario, non come disturbo).
    Il diritto al divertimento di qualcuno cessa quando diventa disturbo per chi ha il diritto al riposo e alla tranquillità. Se ci sono orari (qui è alla mezzanotte) vanno rispettati.

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  68. a me i rumori che danno più fastidio sono quelli del traffico e per quello non ci sono orari
    alla nostra nuova badante da fastidio il suono delle campane (suonano le ore) mi ha chiesto: ma nessuno ha mai reclamato ?
    Hai voglia si reclama per tutto, le campane, il gallo, il taglia erba ... sempre quello del vicino però
    evviva la tolleranza

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  69. Anche nel mio quartiere abbiamo delle campane spaccatimpani. Sai cosa vuol dire dover interrompere una telefonata perché, a finestre chiuse, non riesci più a sentire il tuo interlocutore né lui riesce a sentire te? Credo però che qualcuno sia riuscito a convincerli ad abbassare il volume, perché ultimamente mi sembra facciano un po' meno fracasso.

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  70. Proprio per non compromettere le manifestazioni lecite e per non vietare troppo occorrono le regole che delimitino i confini entro cui gli organizzatori di eventi si possono muovere. Mi pare molto ragionevole mediare tra diritti e doveri.
    E non si tratta di tre o quattro concerti rock. Qui, per esempio, in tutta "l'estate romana", in alcuni quartieri non si dorme mai. Francamente mi sembra eccessivo anche volendo essere "giovanilisti".

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  71. Un esempio è il quartiere "S. Lorenzo" dal quale stanno fuggendo tutti....tra locali, mercatini, bancarelle, manifestazioni...non si dorme mai, neanche d'inverno. Ricordo due anni fa vidi dei manifesti attaccati a Monte Verde (che sta agli antipodi di S. Lorenzo), in cui gli abitanti di San Lorenzo chiedevano PER FAVORE di non andare nei locali per il finesettimana perché erano ormai alla disperazione per i rumori molesti..

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  72. Ho risposto No con eccezione !Solo per eventi particolari
    La musica mi piace tanto, ma tutto deve essere fatto con il buon senso e nel rispetto di tutti.......

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  73. come sarebbe che il Boss è un urlatore!!!
    ..no, ti prego!

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  74. urlatore è un termine non spregiativo che ho usato perchè lo paragonavo allo stile Beatles, non in assoluto quindi ( per me è un ottimo musicista anche se le sue canzoni non mi piacciono molto)
    sono due stili così distanti che..non ce li vedo assieme, tutto qua
    come non ci vedevo il Pav fare quei duetti con gli autori pop in genere
    capisco che possa piacere vedere piu' di una star sul palco, ma..
    in genere preferisco l'omogeneità stilistica in uno spettacolo, non gli impiastri forzati...non credo che la musica ci guadagni qualcosa...ma solo gli impresari e gli artisti

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  75. Non sono io che organizzo i concerti. Non avrei niente in contrario che cominciassero prima e finissero prima, ma non è così, non so perché. Riguardo agli spazi adatti, è un problema generalizzato nel nostro paese. Non ce n'è. Ci sono solo gli stadi e stanno in città, seppure in periferia.
    Ho fatto per quasi dieci anni il consigliere del mio condominio, e l'intolleranza è a livelli spaventosi, su tutto, compresi cani, bambini, e odori di cibo, e c'è anche chi vuole togliere le tre panchine che abbiamo in cortile vicino alle aiuole perché i condòmini che vi si fermano guardano chi entra e chi esce . Poi qualcuno ha proposto la colata di cemento sulle aiuole perché il verde è una seccatura e non sopportano neppure il rumore delle innaffiature..
    E continuiamo a prendere multe dall'Amsa perché la gente mette le bottiglie nei bidoni del vetro dentro al sacchetto di plastica, per non fare rumore, perché c'è chi si è lamentato anche di questo.
    Ora io capisco che con le difficoltà che stiamo vivendo si diventa un po' nevrotici, ma di questo passo non saremo più un paese per vecchi, ma per morti.

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  76. Sotto le mie finestre ogni sera da giugno a settembre:
    - dalle 21.00 alle 23.30/24.00 giocano dai cinque ai dieci ragazzini a pallone, anzi a pallacanestro dum-dum-dum;
    - dalle 21.00 alle 23.30/24.00 fanno salotto dalle 4 alle 12 persone che preferiscono riunirsi nell'area di manovra, con sedie e poltrone, aprendo la porta del garage per far luce, anziché starsene in casa (non capisco perché non portino giù anche la TV... non devono averci pensato!);
    - un cane abbaia incessantemente tutto il giorno, perché d'estate viene chiuso in balcone. E se rompe il *** a me non riesco a capire come facciano a sopportarlo i padroni;
    - un secondo cane, leggermente più distante, risponde al primo non tutto il giorno, ma la sera;
    - due ragazzini vanno su e giù per la strada tutta la sera con due motorini smarmittati.
    Durante la festa della Santa Patrona - unico motivo di vita e di realizzazione (come abbiamo scoperto) dei viterbesi - sempre in quel palazzo organizzano delle vere e proprie cene condominiali, sempre nell'area di manovra, con tavolate di decine di persone, e lì si va avanti anche fino all'una, per due o tre sere di seguito.

    Ad affacciarsi e dire che si vorrebbe dormire ci si sente dare dei malati ("vatte a curà" è stato quello che è stato risposto a Francesca), e visto quello che è uscito in questo thread, direi che è anche stata fortunata!
    A chiamare la polizia si incorre in un altro problema, ma la questione diventa troppo lunga per spiegarla qui. Diciamo per sintetizzare estremamente, che siccome nel palazzo ci sono persone "intoccabili" nessuno fa niente.
    Vista l'inutilità di polizia locale (per carità), polizia e carabinieri, mi è stato consigliato l'esposto alla Procura, che sarà la cosa che farò a settembre.

    E' il rispetto del prossimo. Un concetto molto semplice, elementare. Eppure così impossibile da comprendere.

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  77. Diciamo che se i posti per i concerti ci fossero, e fossero a debita distanza da chi dorme, si contenterebbero tutti.
    Ma per costruirli, i soldi delle tasse vanno spesi, non messi in tasca. E coi politici che ci ritroviamo, ci sono più chances di avere un ghiacciolo all'inferno.

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  78. http://it.wikipedia.org/wiki/Festival_di_Woodstock
    A costo di esser ripetitivo.

    Molto istruttivo il paragrafo: "La scelta del luogo".
    L'affitto dei terreni costò 100.000 dollari.
    Poi ci furono le spese per il palco, ma quelle ci sono ovunque si faccia un concerto.

    I posti per i concerti ci sono.
    E' la volontà di usarli, che manca. E' che fa molto più figo poggiare le chiappette per sentire Elton John (o Johns, come dice Giovanardi ) a Via dei Fori Imperiali che a Castel Porziano ehehe

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  79. L' ho già comprata con la sabbietta .
    Poi con 2 cassette di plastica combacianti , ho realizzato anche il trasportino x la macchina .
    Quando andai a Manduria ho preso anche i croccantini x quando starò assente .
    Meglio di così , se more ! ahahahahahahah

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  80. Qui credo siamo in tanti ad amare gli animali paolo

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  81. Un giorno ero uscita sotto casa a far foto alle bandierine messe per la festa, da dietroalle spalle mi arrivano due grossi cani senza museruola ne' guinzaglio, uno piscia sul vaso e'ormai abituato... vedo le tracce dei giorni passati.. (I vasi sono del comune evidentemente messi la' per far pisciare i cani?) ,l'altro si appresta a pisciare sui miei piedi, a questo punto allungo la gamba d'istinto per allontanarli ...sbuca all'improvviso il padrone che inizia a sbraitare dicendo che avevo accennato il calcio, mi minaccia.. dice che mi prende a calci..alla fine mi dice di andare al cimitero che la' sono sola ...e' evidente che e' un brutto ceffo..rimango di stucco senza parola io e le persone intorno insomma fate voi...non avevo intenzione di dargli un calcio ma non mi lascio pisciare i piedi sicuramente anche se amo gli animali !Insomma d'estate e' dura
    dappertutto in citta'ed anche al mare!

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